IL MESSAGGIO DI UN MEDICO ODONTOIATRA ADULTO AI GIOVANI “Testimoniare la Cura”
C’era una volta un bambino che desiderava da grande fare il Dentista, ma era circondato di persone che non credevano potesse realizzare il Suo Sogno … oggi diventato realtà!
Nella ricorrenza delle celebrazioni dei 100 anni della Disney (16 Ottobre 2023) ho voluto ricordare l’inizio dei tanti film animati prodotti, con l’obiettivo di attivare il circolo virtuoso dei ricordi e delle passioni, nonché dei Sogni, che abitano in ognuno di Noi.
Tutto inizia con un “desiderio”, si costruisce e si esprime attraverso la realizzazione del Sogno che abbiamo conservato con cura.
E’ così, che oggi, divenuto adulto, ripercorrendo la mia storia, desidero testimoniare ai Giovani Odontoiatri, le valige dell’esperienza, la resilienza, l’impegno e la dedizione, proprie di un Sognatore Vincente!
Evoluzione e Adattamento, di cosa parliamo.
Il mondo non è rimasto a guardare, proprio come un film si è evoluto, trasformato, aggiornato. Infatti, nel mio percorso universitario dal 1991 al 1996 le terapie implantoprotesiche e le impronte digitali erano appena accennate se non addirittura futuristiche con riferimento al termine “digitale”.
A soli 26 anni di distanza da allora, si “straparla” di implantologia e ancor di più di perimplantite, la grossa spinta commerciale e il ricorrere alla pubblicazione di articoli e studi estremi hanno fatto dimenticare quelle linee guida che l’Università, fonte per me di eccellenza per la formazione e l’aggiornamento, mi hanno insegnato.
Perché è bene ricordare il fondamento della CURA “la diagnosi è una, mentre le terapie molteplici”
Tutte le branche mediche hanno una varietà di terapie, ricordo un insegnamento fondamentale “la diagnosi è una, mentre le terapie molteplici”, scelte in base all’anamnesi del paziente e al tempo di cordializzazione (anamnesi presente e remota, la familiarità, lavoro, religione, studi, stile di vita, …), parte integrante della cura.
Diversamente da quanto si asserisce nelle varie forme pubblicitarie di “fantomatici” centri odontoiatrici, od ancor più gravemente derivanti da interrogazioni sul web, che generano risposte fondate sul bisogno generato a priori nella mente del cittadino, mediante una mera azione di neuromarketing, che nulla ha a che vedere con la corretta anamnesi e con il tempo di cordializzazione verso il paziente, condizioni necessarie alla scelta consapevole delle prescrizioni più adatte a beneficio della “persona” che è prima di tutto una “persona/cittadino” prima ancora che un numero su un business plan.
Non ultimo, il ruolo delle case produttrici che inducono alle prescrizioni di taluni prodotti, per necessità di far bilanciare i conti, orientando l’odontoiatria verso terapie non ben certificate, con il conseguente e utilizzo del libero professionista e dei suoi pazienti come “cavie”.
Il Paziente fidelizzato.
In 26 anni di lavoro da libero professionista ho “visto e sentito” intorno a me una figura certa e sempre presente, il paziente fidelizzato.
“Confido” = Fiducia , questo deve essere l’obiettivo di un bravo Odontoiatra, testimoniare e costruire una vera e propria alleanza con il Paziente, affinchè si generi un relazione che valorizzi la “cura” senza eccezioni, poiché se ne comprende la qualità e l’efficacia, permettendo al Medico di erogare un servizio di cura con la soddisfazione del paziente che non farà eccezioni sul compenso richiesto, in quanto ampiamente valorizzato.
Tutto il rapporto Odontoiatra/Paziente si definisce una vera e propria esperienza, e in questo modo genera fiducia e affidamento.
Non parlo del paziente dipinto ad “hoc” sui motori di ricerca, nei siti, sulla cartellonista, poiché è erroneamente definito “paziente” o consapevolmente dichiarato tale per generare confusione, per targettizzare gli utenti che assumono una connotazione numerica, non fidelizzata, fondata sul “mercato della salute”.
La salute non è un oggetto o bene materiale da consumo ma un bene prezioso che solo il paziente fidelizzato può capire, poiché ne vive l’esperienza.
Il Grande assente.
L’assente per eccellenza, con mia grande delusione, poiché credevo di averlo come alleato e non come concorrente è lo Stato Italiano, con la sua crescente burocrazia, sbandierata a tutela della salute del cittadino, al punto che dall’acquisto del mio studio fino all’apertura con autorizzazione, sono trascorsi ben due anni, con richieste assurde, tali da calpestare l’unico strumento che i Medici dovrebbero onorare, “il Giuramento di Ippocrate” sul quale si fonda, etica, deontologia, rispetto e cura.
Un Medico applica le sue capacità professionali in scienza e coscienza anche grazie all’ausilio di apparecchiature sempre aggiornate, certificate, il suo autocontrollo è fondamentale e insostituibile.
Invece lo Stato cosa fa? Và alla continua ricerca di alibi ed elementi banali da sanzionare, incastrando il professionista in un circolo vizioso, che lo costringe spesso ad assumere la denominazione di Medico delle “carte” anziché degli esseri umani.
La Medicina difensiva generata dalla burocrazia.
Un Medico ha un obbligo di mezzo, cioè applicare i mezzi a disposizione e le conoscenze attuali nel modo corretto per ottenere un probabile risultato e non è obbligato ad ottenere il risultato! Questo spesso viene confuso dai cittadini/pazienti alimentati da “sciacalli” che a titolo gratuito o senza investimento di denaro promettono lauti compensi , favorendo così una medicina difensiva con aumento delle spese sanitarie dello Stato, che avrebbe invece l’onere di investire nella prevenzione, l’unica vera “medicina” verso la malattia/patologia!
Il Messaggio per Te!
Caro giovane Medico Odontoiatra tutta la cultura che hai incamerato nel percorso universitario deve “esplodere”, essere applicata ai tuoi pazienti che fidelizzerai, e tra 26 anni racconterai ai tuoi giovani colleghi:
“C’era una volta un Medico Odontoiatra …”
Ti invito a scrivermi i tuoi dubbi, a formulare le tue richieste di assistenza, di chiarimenti, che anch’io avevo da giovane medico, ma che nessuno allora ascoltò.
Gli “errori” sono stati il mio Maestro, che oggi come un bel libro si apre a te.
Ti ascolto e Ti rispondo, affinchè tu abbia le risposte per “sognare in grande”.
Inviami la Tua mail a avviamentogiovani@aioroma.it
AIO Roma TI PREMIA !
Partecipa al concorso inviando la tua proposta con un messaggio vocale WhatsApp 328.18.05.889
La proposta relativa all’argomento che desideri approfondire, ritenuta più consona dalla Commissione verrà PREMIATA.
Dott. Giovanni Migliano
AIO Associazione Italiana Odontoiatri
Il concorso AIO TI PREMIA ! è parte dell’incontro del 13 Aprile p.v. dedicato ai giovani Odontoiatri visibile a questo link
http://roma.aio.it/evento/13-aprile-aio-incontra-i-giovani-odontoiatri-avviamento-alla-professione/